ASSOCIAZIONE LE ALI DELLA SPERANZA

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TERAPIA OCCUPAZIONALE


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La terapia occupazionale (TO) svolge un ruolo importante nella gestione della sindrome di Ehlers-Danlos (SED), poiché mira a migliorare l'indipendenza, la funzionalità e la qualità della vita del paziente nelle attività quotidiane e lavorative. La SED può presentare sfide significative riguardo alla mobilità, alla coordinazione e alla resistenza, e la terapia occupazionale è progettata per affrontare tali difficoltà e massimizzare la partecipazione attiva del paziente nella vita quotidiana.

 

Di seguito sono riportati alcuni degli aspetti principali della terapia occupazionale nella SED:

  1. Valutazione delle abilità: Il terapista occupazionale valuterà le capacità funzionali e le difficoltà del paziente nei compiti e nelle attività quotidiane. Ciò include valutare la mobilità, la forza, la coordinazione, la destrezza delle mani, la capacità di gestire attività di auto-cura, e altro ancora.
  2. Pianificazione e adattamento delle attività: Sulla base della valutazione, il terapista occupazionale aiuterà a sviluppare un piano di trattamento personalizzato, che includa l'adattamento delle attività e delle procedure per ridurre il rischio di lesioni e migliorare l'efficienza.
  3. Istruzione e consulenza: Il terapista occupazionale fornirà al paziente istruzioni e consulenza su come svolgere le attività in modo sicuro ed efficiente. Ciò può includere l'insegnamento di tecniche per prevenire lesioni durante il lavoro o le attività di vita quotidiana.
  4. Prescrizione di ausili e adattamenti: Il terapista occupazionale può consigliare l'uso di ausili, strumenti o supporti che rendano più facile e sicuro eseguire determinate attività. Ad esempio, potrebbero essere suggeriti supporti ergonomici per la scrittura o gli strumenti di assistenza per l'igiene personale.
  5. Esercizi e terapia fisica specifica: Il terapista occupazionale può incorporare esercizi specifici per migliorare la forza, la stabilità e la coordinazione delle articolazioni ipermobili o deboli. La terapia fisica mirata può aiutare a migliorare la funzionalità muscoloscheletrica complessiva del paziente.
  6. Gestione del dolore e dell'affaticamento: La terapia occupazionale può includere strategie per gestire il dolore e l'affaticamento associati alla SED, permettendo al paziente di affrontare meglio le attività quotidiane.
  7. Consigli sulla postura e sulla biomeccanica: Il terapista occupazionale può fornire consigli sulla postura corretta e sull'adozione di movimenti sicuri durante le attività lavorative o domestiche.
  8. Supporto emotivo: La terapia occupazionale può anche fornire supporto emotivo e motivazionale al paziente, aiutandolo a far fronte alle sfide associate alla SED e a mantenere un atteggiamento positivo nella gestione della condizione.

 

La terapia occupazionale nella SED si basa su un approccio individualizzato, in cui il terapista lavora a stretto contatto con il paziente per affrontare le specifiche esigenze e obiettivi. La consulenza e l'istruzione fornite durante la terapia possono aiutare il paziente a diventare più consapevole della propria condizione e a sviluppare strategie per affrontare con successo le attività di vita quotidiana e lavorativa.

 

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